Ci sono presidenti e presidenti
posted by cicciosax
Grazie a Daniele, arriviamo all’apertura di questi giorni della home page del Coordinamento Nazionale per la Jugoslavija.
Anche noi, a Napolitano e Mesic, i presidenti nazionalisti, preferiamo i presidenti internazionalisti della foto.
mi vengono due ricordi triestini a riguardo di tutto il can can di qesti giorni su fobie ecc..ecc..
Il primo e’ la scritta nel sottopasso della stazione dei treni:”Menia Mona!”(roberto menia deputato an ideatore giornata del ricordo)
il secondo ricordo è di un pilone di un cavalcavia della tangenziale per fiume -rijeka :un disegno con bomboletta spray nera di un fascio littorio appena riconoscibile cancellato di vernice rossa e la scritta a fianco DREK !! mi vengono alla mente cosi’ spontanei…
pozdravlje od filip
Non capisco perché Stipe Mesic si sia incacchiato così. Napolitano non ha fatto altro che dire la verità: gli italiani (fascisti, antifascisti, comunisti) sono stati oggetto di una vera e propria campagna di sterminio, dopo che il Duce aveva fatto la stessa cosa con gli Sloveni e i Croati. Avrei capito una reazione simile davanti al “Cuore nel pozzo” (quello si che fa schifo)!
@Ciccio: Ho iniziato il Master in peacekeeping a Roma; la cosa incredibile e che c’è una una ragazza di Belgrado (Natalija) che ha fatto la mia stessa tesi, ma all’incontrario: io sul nazionalismo serbo e lei sul nazionalismo italiano! Quando si dice il “caso”!
Meno male che Bosniaci, Macedoni, Serbi, Montenegrini e altri popoli dell’ex Jugoslavija si sono salvati dalla furia del Duce.
Eh scusa davor, io non sono per niente d’accordo, tutta sta roba sulle foibe arriva fuori tempo, viene affrontata in maniera propagandistica, decontestualizzando e utilizzando dati lontani dalla storia. Portata avanti dalle persone sbagliate per obbiettivi politici davvero piccini: il presidente expiccì per farsi sdoganare, mesic per far dimenticare lo scandalo che lo ha colpito qualche settimana fa. Insomma un obbrobrio. I contenuti del messaggio poi sono scadenti e costruiti con una retorica revanscista della peggiore destra. Meglio, decisamente, i presidenti antinazionalisti.
Sono daccordo con te circa gli antinazionalisti ed anche sul fine ultimo dell’utilizzo della vicenda delle Foibe…Però è anche vero che bisognerebbe sempre fare i conti con il proprio passato. Meglio tardi che mai, anche se conta pure il “come”!
@ivane: purtroppo dalle efferatezze italiche della guerra non si sono salvati neanche montenegrini (il montenegro era occupato dal regio esercito) e bosniaci (la zona di occupazione italiana arrivava fino a mostar)…
ci sono due ottimi libri che ne parlano:
James H. Burgwyn: “L’impero sull’Adriatico. Mussolini e la conquista della Jugoslavia 1941 – 1943” Ed. Goriziana
Gianni Oliva “Si ammazza troppo poco” I crimini di guerra italiani 1940 – 1943 Ed. Mondadori
@Davore: com’è il pk di roma? In bocca al vuk!
Ad ogni modo pare che abbiano fatto pace…
capisco sempre di piu’ perchè la mia amica natascia di parenzo (persona squisita) mia ha detto qualche anno fa: “non voglio assolutamente lavorare a trieste !!padova ,treviso udine ,ecc tutte tranne trieste. “è una ragazza intelligente ed equilibrata, non un estremista e si esprime in questo modo ho pensato dentro di me.ma allora illy sindaco progressista di trieste per 8 anni, uno che finalmente parla sloveno …e poi l’alpe adria la slovenia in europa via il “muro” di gorizia una grande euro-regione giuliano carinzian istriana…tutta propaganda!?
Il mio commento precedente era molto ironico però mi sembra che nessuno l’abbia capito, giustamente anche, visto che non mi sono spiegato bene io. Ma lascio così com’è, non fa niente.
@Beppe: Mia nonna paterna era Italijana di Fiume emigrata a Belgrado, perciò oltre la storia imparata a scuola, ho avuto il privilegio di sentire i racconti in prima persona.
Riguardo alle foibe “in buona sostanza” sono daccordo con Ciccio; dopo tutto questo tempo, la faccenda meritava di essere trattata (se si doveva proprio trattare) con i guanti di velluto e non come è stato fatto.
Pozdravi.
@Beppe: il Master in PK è ESAGERATO…E la cosa più divertente è che c’è una ragazza di Belgrado, con la quale ho ovviamente stretto subito amicizia, che ha fatto una tesi di laurea che è l’esatto opposto della mia (io sul nazionalismo serbo, lei su quello italiano)! Cmq per maggiori delucidazioni ti invito a leggere il post che ho scritto in merito sul mio blog…
@Ivane: sono io che non avevo colto l’ironia, ‘sti giorni sono più fuso del solito 🙄
la penso come voi, la storia deve arricchire, ma quando viene messa in mano alla politica diventa subito veleno…
@Filip: a parte qualche estremista (a’ mamma e ‘ fessi sta ssempre incinta, come diciamo in val d’aosta… 😉 ) credo che il triestino e il goriziano con la slovenia nella ue avranno un bel vantaggio…
@Davor: mi raccomando con la beogradjanka: cenetta romantica, e vvai con bratsvo i jedinstvo! :lol::lol::lol:
@tutti(svi): ho visto lepa sela lepo gore e karaula, mi consigliate altri jugofilm validi (a parte quelli di zio emir, ovvio)
ciao a todos
@Beppe: Io ti consiglierei “La polveriera”…Credo che in lingua sia “Barutana”, ma non saprei…Ed aggiungerei anche “Jagoda u supermarketu” (“Jagoda – Fragole al supermarket” in Italia), se lo trovi in lingua originale…
@Beppe: “Maratonci tr?e po?asni krug”,”Ko to tamo peva”,”Balkanski špijun”. Prova a trovarli, se non riesci, contattami, che ci penso io. 😀 E poi c’è: “Nacionalna klasa”, “Rane”, “Balkan ekspres”, “Kako je propao ronerol”…
“La polveriera” si chiama “Bure baruta” in lingua originale.
Facciamo una cosa più sistemata… apro un post apposito, così i consigli rimangono!
I will only say – what a beautiful photo of two great man, from very different times:grin:!!!
a fare tutto quel casino sono stati anche ustascia,nazi e soldati fascisti allo sbando.E comunque abbiamo iniziato noi….infine noi italjianski dobbiamo smetterla di fare gli avvoltoi,laggiù non ci sono ”sepolti”
solo italiani.