Urge importatore di Kajmak
La nostra amica serbo/sicula Aleksandra ci spedisce dalla Serbia una gustosa e appena testata ricetta di proja che non esitiamo a copincollarvi 🙂
Produttori di burek & affini presenta:
Proja della Šumadija* (Šumadijska Proja)
Ingredienti:
200 g di formaggio Feta
2 cucchiai di kajmak**
2 uova
8 cucchiai colmi di faina di mais
sale
latte qb.
mezza bustina di lievito per dolci
** sorta di crema di latte molto burrosa e calorica; recentemente si trova anche confezionata e quindi potete importarla in Italia, ma non dichiaratela alla frontiera slovena…
Esecuzione:
schiacciare il Feta e unirlo al kajmak** con una forchetta; a parte sbattere le uova, unire la farina di mais, il sale, il lievito, l’amalgama di formaggio e latte quanto basta ad ottenere un composto morbido, tipo per ciambella. Infornare a 230 gradi fino a quando la superfice non appare ben dorata; godetevela accompagnandola con cosa vi pare (anche sola) ma beveteci sopra una buona rakija distillata in casa, magari dal suocero…
* regione della Serbia centrale; ne fanno parte le città di Kraguijevac, Topola, Arandjelovac (dove si trova la fabbrica “Knjaz Miloš”, il maggior produttore di bevande e acque minerali del pase)
ps. dalle impanate siciliane a burek ed affini il passo è breve !!!
…si inizia a fare appetitosa la storia…!
la butto lì: ma i kajmak non si potrebbe fare con un mistico di ricotta fresca e burro?
penso di si, in realtà si potrebbe anche provare a farlo con del latte fresco intero (in pratica il kajmak è quella massa grassa che si condensa in superficie)comunque m’informo
joj!! grazie tante!
Per il kajmak: fatte bollire del latte fresco intero e lasciatelo raffreddare (meglio tutta la notte); la mattina, raccogliete col cucchiaio la schiuma condensata in superficie, salatela secondo i gusti e conservatela in frigo. Va consumato velocemente, quando si rovina assume un sapore amarognolo. Per fare il burro si prende la suddetta schiuma non salata e si sbatacchia a lungo nella zangola (una specie di cilindro di legno con dentro uno stantuffo; qui in Serbia si trova ancora, ma anche in Sicilia, io ne ho una della nonna…)
Prijatno ! (Prijetno ! per i macedoni) cioè Buon appettito !
Ale, come si chiama la zangola in siciliano? 🙂 Provo a trovarla pure io!
Mia madre (che è di Acireale) l’ha sempre chiamata così, non so se esistano altri nomi…in serbo si chiama bucka o buckalica, bisognerebbe chiedere a qualche anziana donna di paese…
[…] Dato che l’importazione di Kajmak è riuscita, domani con Davide e Nita proveremo questa ricetta… vi faremo sapere! 500 grammi di agnello tagliato a fette sottili 100 grammi di kajmak (si fa frullando parti uguali di panna acida a 14% di grassi, philadelphia e margarina) 2 pugni di pan grattato 2 uova olio […]
quando fate la proja aggiungete dei dadini di pancetta. viene una bomba.