Samopravo sulla situazione a Mitrovica
posted by cicciosax
Chi vuole saperne di più su cosa sta succedendo in Kosovo, fuori dalle veline dell’informazione televisiva, può dare un’occhiata allo splendido blog Samopravo.
Bellissimo e utilissimo per capire cosa davvero stia succedendo a Mitrovica il reportage sugli ultimi incidenti.
Meno male che l’America aveva detto che con la secessione si sarebbe arrivati alla pace !
Ragazzi, volevo avvisarvi che, appena finiamo di montarlo, sarà pronto il video-documentario sul Kosovo al quale ho partecipato assieme a due amici giornalisti e ad un dottorando in studi sulla pace. Il titolo provvisorio è “Il futuro degli altri” ed è stato girato proprio il 17 febbraio. Vi farò sapere di più quando faremo il primo montaggio!
Il giornalismo “ufficiale” italiano, sia quello televisivo che quello della carta stampata, persevera nella disinformazione. Poche notizie, deliberatamente confuse ma terribilmente di parte. L’obiettivo non è mai la comprensione dell’evento bensì il consenso, in questo caso il consenso attorno al riconoscimento di una dichiarazione unilaterale di indipendenza che sta portando e porterà ancora violenza. Ma i Signori politici della nostra rispettabile Unione europea hanno mai sentito parlare di “scelta responsabile”? E di “scelta condivisa tra le parti in causa”? E magari di “effetto domino”? Preferisco fermarmi qui, la rabbia è tanta per la troppa, ostentata ed opportunistica cecità.
Davor, informaci sul lavoro che stai portando avanti.
A maggio sarò due settimane in Serbia con una ONG, da Novi Sad – passando per Beograd – a Niš, per poi andare in Bosnia. Se vi interessa, vi relazionerò sul viaggio e sulle impressioni raccolte. Non so poi che avranno da dire nella Republika Srpska!
Pozdrav
Grazie per la segnalazione e prossimamente ringrazierò anche su samopravo. E’ un mese che leggo assiduamente i giornali italiani in cerca di aggiornamenti sulla situazione. E’ disarmante non sapere nulla di ciò che accade alle porte dell’italia e i pochi sprazi che ci vengono forniti hanno già il sapore del commento di parte. Non vengono raccontati fatti ma punti di vista….
Ero troppo piccola per ricordare, ma anche durante le guerre nella Ex-Yu l’informazioni era frammentaria e di scarsa qualità? E’ per questo che non si trovano articoli del periodo che riescano a rendere l’idea di cosa stava accadendo?
Cara Lilium, quando è iniziata la guerra nel 1991 nella YU tutti i telegiornali e le prime pagine di tutti i giornali aprivano con le notizie dai Balcani. Venivamo trasmesse ad abundantiam edizioni speciali e reportage, specie in seconda serata. E così è stato per anni. Nell’ultima fase della guerra c’erano addirittura dirette televisive da Sarajevo per tutto il giorno (vedi l’allora Telemontecarlo).
Ma ci siamo dovuti sciroppare anni di disinformazione. Tutti pronti a raccontare minuziosamente le barbarie commesse ma nessuno ad analizzare profondamente le ragioni (che non sono né univoche né lineari). Abbiamo dovuto sentir parlare di guerra di religione, di corsi e ricorsi storici, di radicati odi secolari, di ineluttabilità degli eventi.
Purtroppo sul web gli archivi degli articoli di giornale si fermano alla fine degli anni ’90. Potresti richiedere i numeri arretrati della rivista geopolitica italiana “Limes” relativi ai Balcani.
Buona lettura!
I Srecan/Sretan Uskrs svima!
Nel 1991 io avevo il “telegiornale” fuori dalla porta visto che abito a Gorizia , sul confine con la Slovenija.
Al tempo non avevo ancora tanti amici a Nova Gorica ma c’era un’aria così surreale!
Un giorno si andava a fare benzina in Yugoslavija ed il giorno dopo facevano saltare il carroarmato sul confine con un razzo …. che mondo.
Grazie mille agli amici di Burekeaters per avermi linkato!
Condivido l’analisi sulla poverta’ dei media italiani: 🙄
Tranne rare eccezioni (giornalisti che i Balcani li conoscono davvero), si leggono sempre e solo articoli di inviati che vengono qui per due giorni, scrivono il solito pezzo scopiazzato da Limes dicendo che in Kosovo ci sono tensioni, traffici illeciti e corruzione, e voila’.
Se volete tenervi aggiornati sui fatti vi consiglio b92 o reuters ( in inglese) o se no l’ottimo osservatoriobalcani (in italiano).
Sul mio blog non ho pretese di fare giornalismo, ma cerco di dare il mio punto di vista sulle tante cose assurde che capitano da queste parti! Spero che lo troverete interessante.
Un saluto a tutti e a presto!
Secondo me avete ragione ma solo in parte. NEgli anni ’90 internet non c’era ed era molto più difficile tenersi aggiornate fuori dal mainstream. Nonostante ciò, però molti lo hanno fatto, molti hanno girato l’europa scambiandosi notizie e informazioni che sono diventate rete prima della rete. Al giorno d’oggi, invece, con internet, questo è molto molto più facile. Nella nostra colonna di dx trovate innumerevoli testate, blog, commenti di gente che segue le cose dei balcani da ogni punto di vista. Anche su Mitrovica, come vedete, abbiamo trovato un resoconto utile. Si capisce per esempio che “i nazionalisti serbi” nel caso specifico non erano degli occupanti esterni ma semplicemente la gente che al tribunale lavorava già. Insomma, come al solito, mai bianco contro nero, ma sfumature e complessità. Presto arriverà una seconda riflessione sulel cose che stanno succedendo.
Abbiamo scritto praticamente insieme. Alberto grazie a te e benvenuto nella nostra piccola ma cazzutissima burekzilnica o byrektore che è lo stesso 🙂
nel 1990 io invece ero grande ,e leggevo all’epoca piu’ che altro “il manifesto” per documentarmi.Ricordo gli ottimi articoli di nicole Janigro oppure di Tommaso di Francesco ,e di matteo Moder e gli interventi e le analisi di Rossanda o di alex langer.Ho la raccolta completa di tutti i numeri che uscivano alla domenica ( il settimanal-quotidiano),con degli articoli bellissimi.
Tra i libri ,quelli che mi sono stati piu’ vicino sono quelli di Joze Pirjevec oppure di slavenka Drakulic e anche di nicole Janigro,e ovviamente Claudio Magris.
Sarebbe bello (forse è gia’ stato fatto o forse non è semplice farlo) fare una bella “balkanovi knijga od srce” come quella fatta sui film o le canzoni del cuore dei burekeaters.Una lista degli articoli, libri e autori a cui teniamo di piu’ ,italiani,Jugoslavi, balcanici e altro ancora….
Ciao e buona Pasqua a tutti
Caro Filip, ad Alex questo blog è dedicato. E cerca, nel proprio piccolo, di seguire il suo insegnamento. Grazie per l’emozione nell’averlo ricordato.
[…] avevo promesso una seconda riflessione, la trovate da samopravo a margine di un post che aveva fatto arrabbiare […]