Make your breasts bigger with boza!
Con il mio amico Davide, ci siamo sempre trovati d’accordo: pur adorando la cucina balcanica, la boza, no, proprio non ce la facciamo a berla.
Sarà perché a Skopje, la vendono nelle pasticcerie al bicchiere e… anche l’occhio vuole la sua parte: di regola la tirano fuori da sotto il bancone e la servono versandola da una bottiglia di plastica la cui etichetta è puntualmente strappata, con tutti i residui di colla appiccicati e ben in vista. In più quella che ho bevuto io, è di un colore giallo scuro tendente al marrone. Una roba che, insomma, non ispira fiducia. Il sapore è dolce-asprognolo, tipo sciroppo per la tosse, però molto meno densa, e si beve accompagnando il dessert.
Ecco, solo oggi veniamo a sapere che bere questa bevanda, che comunque molti nei balcani dicono essere buonissima, fa crescere le tette!
(Vi postiamo questa notizia imprescindibile, perché dopo aver ampiamente parlato di picka e aver pure affrontato con leggerezza l’argomento scabroso del djevoja?ki san, le tette non potevano proprio mancare all’appello!)
Ciao Ciccio,
grazie per la lista dei documenti!! All’ufficio del mio comune brancolavano nel buio!
e grazie anche per la velocità nella risposta.. ero su skype con Ani e abbiamo ricevuto la tua risposta.. in diretta.. GRANDE CICCIO!
Ora ti chiedo ancora qualche informazione riguardo:
• la tempistica per avere i documenti, tradurli, presentarli e avere il nulla-osta
• la procedura da seguire (Anita a Skopje ed io in Italia)
• se voi avete qualche “dritta” per snellire la burocrazia
• cosa bisogna fare poi per trasferire i documenti in Italia? è automatico il trasferimento da parte del Consolato?
la nostra idea è di sposarci a fine Giugno, io pensavo di andare a Skopje a fine Marzo per sistemare le pratiche.. tu cosa pensi? ti sembra una cosa fattibile?
ti ringrazio anticipatamente, Fiore e Anita
p.s.: scusa se il comment non è attinente, ma questo è il tuo post più recente e avevo bisogno che tu lo vedessi al più presto!!
per quanto riguarda “boza”, io non l’ho mai assagiato (e credo sia una delle poche cose), Anita dice che a lei non piace ma lo assaggeremo insieme.
CIAOOOOOOOOOO
Allora, molto dipende se vi sposate in Italia o in Macedonia… se vi sposate in Italia le cose sono un po’ più complicate, ma noi ci siamo ugualmente riusciti. Riuscire ad ottenere i documenti in macedonia è un po’ stressante, Anita si prepari a lunghe ed estenuanti code presso i vari sportelli. Per la traduzione, dovete rivolgervi a traduttori accreditati in ambasciata italiana, che si fanno pagare un bel po’ e in una settimana circa consegnano in lavoro. Queste traduzioni devono poi essere vidimate dall’ambasciata italiana, in termini tecnici si dice che devono ricevere un'”apostille”. In Italia, poi dovete andare di persona al consolato macedone in Italia a Roma, per chiedere il nulla osta del governo macedone a ché la tua promessa sposa possa sposarsi con un cittadino italiano. Ciò implica nuovamente una lunga fila.
Se poi volete, sposarvi in chiesa cattolica o ortodossa, dovete richiedere dispensa per il matrimonio misto: ciò implica una procedura particolare da portare avanti con il prete della vostra parrocchia e successivamente con la curia.
Spero di esservi stato utile, per ogni eventualità scrivetemi a francescom@gmail.com
Per quanto riguarda la boza, bisogna che la provi e che tu ci faccia un report, sta attento però a non esagerare, se no ti crescono le tette!
Report sul Boza:
profumo (o odore) di medicina, colore latte e cioccolato, leggermente frizzante, denso non liquido, molto dolce, sapore fruttato, lontanamente vicino al sapore di banana!!
Era giusto provarlo, ma c’è di meglio.. preferisco bere la rakija con il papà di Anita.