Sentirsi rom
In questi giorni, tutti quelli che vivono i confini come noi, si sono sentiti in difficoltà, di fronte al baccano creato dalla vicenda dell’omicidio di Giovanna Reggiani. A fronte della violenza del singolo, si è scatenata un’offensiva mediatica contro un intero popolo. Ci sono stati dei politici, irresponsabili che hanno parlato di “non integrabilità” di alcune etnìe nel nostro tessuto sociale e come se ciò non bastasse hanno pure invocato l’esodo di massa per tali soggetti non integrabili. Per fortuna questa gente è all’opposizione in Italia.
Detto questo, vi invito a dare un’occhiata al nuovo blog di Gad Lerner, che secondo me meriterebbe la medaglia di burekeater ad honorem. Gad ha seguito la questione con molta attenzione, prendendo netta posizione sui fatti di questi giorni, in difesa dei rom e di tutte le minoranze oggetto di razzismo.
Ci piace chiamarlo in causa, però, su un argomento leggero, la sua difesa di Marco Materazzi contro le critiche di Toni Negri.
La presentazione e l’intervista sono davvero bellissimi. Ad un certo punto Gad gli chiede:
Chi resterà di più nel tuo cuore fra i compagni di spogliatoio?
“Quelli con cui mi capisco di più sono gli zingari”.Zingari?
“Io mi ci sento, zingaro. E con me i vari Recoba, Ibrahimovic, Stankovic, lo stesso Dacourt: un’intelligenza speciale Olivier, il tipo che legge libri e colleziona quadri”.
Ci piace Marco, nel ritratto proletario che ne fa Lerner, e ci piace Gad Lerner, bastardo e infedele, con il quale, a dispetto di ciò che va dichiarando in giro Walter Veltroni, andremmo a cena anche tutte le sere.
questo post mi piace tanto…
ce ne sono pochi in burek.. piu’ rivolto alla vita e alla cultura quotidiana…
io invece penso che vorrei leggere pagine come questa ogni giorno…
sono sconvolta anche io da un politico che incita alla violenza
ma come è possibile ??? non voglio vivere in un paese in cui ci ammazziamo tutti tra di noi e alcuni politici stanno a guardare ridendo e rubando senza che nessuno se ne accorga perchè il popolo è impegnato ad ammazzarsi e a farsi la giustizia da solo
che bello quando ho aiutato una ragazza nomade con un bambino in farmacia
lei voleva comprare un farmaco per la febbre del suo bambino, ma com’è entrata tutti si sono messi a gridare
quando poi, con il mio meraviglioso serbo e il suo italiano ci siamo spiegati.. abbiamo capito che voleva una medicina e che pagava come noi…
ma perchè siamo migliori di lei ?
perchè lei è nata povera e noi in ospedale tra i tulle e i macramè ?
andro’ a ricercarmi il sito di babsi jones.. li’ avevo trovato una meravigliosa ragazza nomade che sta portando in italia uno spettacolo teatrale sulla cultura nomade
questa ragazza da bambina aveva potuto frequentare una scuola e un giorno aveva preso un bel voto..
la sua compagna ha detto alla maestra :- maestra perchè dà un bel voto anche a lei che è zingara ?
cosi’ la bambina andando a casa a chiesto alla mamma che male c’è a essere zingari e la mamma a risposto :- non c’è nulla di male ad essere zingari, il problema è essere figli di idioti !
lina
Cara Lina, non sottovalutare i nostri post sulla vita quotidiana, è il nostro modo di fare resistenza attiva, di contribuire a creare, raccontando, gli anticorpi contro tutti i fascismi e tutti i nazionalismi. Prendere posizione su Tor di Quinto, ti assicuro è una cosa abbastanza facile, se ti fai un giro fra i blog, ne trovi moltissimi che tirano nel mucchio, ognuno dice la sua. Più difficile è trovare un blog che racconti la vita dei rom, la loro cultura (in Italia per fortuna c’è!) così come, nel nostro piccolo, chi si occupi di dare un quadro della cultura degli “slavi” e dei “balcanici” anche loro troppo spesso stereotipizzati dal discorso dei media.
ok ciccio,
condivido in pieno…
anche a me piace parlare di kajmak e di guca..
pero’ questo post mi è piaciuto…
tante volte scrivo qualcosa e poi cancello perchè si deve solo parlare di cultura…
purtroppo la vita per me è tutto… durante la giornata parlo di tutto, dalle canzoni alla politica…
per cui questo post m’è piaciuto e penso che questo mio commento positivo sara’ condiviso..
vediamo un po’ come si evolve la cosa…
siamo ad un punto in cui queste parole non guastano proprio…
anche la storia del tuo amico albanese è stata bella…
l’importante è parlare di pace, di condivisione, di integrazione, di amicizia..
tutto il contrario di cio’ che sentiamo in tv..
dai.. snaga snaga…
approffitta del tempo in cui la moglie è lontana e nessuno ti monopolizza il pc !!!
pero’ comunque grazie e complimenti..
burek è carino
ma ki è il figone in foto???
cmok,lina
Ma scusa Lina, se tu mi chiedi chi è il figone in foto, mi fai pensare che del post tu abbia letto solo le prime righe!
ma no ciccio,
sono vecchia e rincoglionita ..
potrebbe essere marco materazzi.. non so ..
non vorrai dirmi che è gad lerner !
avrebbe fatto dei lifting !!
cosa vuol dire sto sorrisino ?
che è materazzi ?
senno’ devo pensare che è veltroni !!!
Materazzi, ma la risposta era facile, bastava solo seguire il link sul suo nome â—
Pensate che qui (a Ferrara) nei vari uffici nessuno parla una lingua che non è l’italiano. Beh, capisco, siamo in Italia, non è questo il problema. Ma se avete ufficio immigrazione in cui NESSUNO parla una lingua straniera e se non parli l’italiano e cerchi di spiegare qualcosa ti cacciano via, a quel punto è il problema.
Un collega mio, indiano, medico di rara bravura, al dottorato come me, andò in posta ad aprirsi il conto PostePay.Siccome non sapeva l’italiano e io avevo lezione, la sera prima gli scrissi su un foglio cosa chiedere in italiano e cosa dire. Quando arrivò allo sportello, fece vedere il foglio, la signora non fece nemmeno la fatica di leggere cosa c’era scritto – lo fece cacciare via.
A me la signora allo sportello per i permessi di soggiorno, dopo una conversazione in italiano puro puro, mi chiese se avessi compilato da sola il modulo (essendo studente, si trattava di 2 pagine). La guardai stupita e dissi – signora, scusi, parlo cinese? O sono deficiente?
Un giorno mi chiamarono al telefono da TIM, un’ offerta, insomma, una stupidaggine, dopo 2 minuti di conversazione, la ragazza mi fece la seguente domanda – lei capisce l’italiano? Le dissi, vabbeh, siccome fino ad adesso abbiamo parlato in spagnolo, forse non è il caso.
Ma vi pare? E non ho nemmeno pelle di un altro colore. Non oso immaginare come sono trattati “ragazzi di colore”, come li chiamano qui, un’ espressione orribile…
E la tremenda umiliazione delle impronte digitali, questa non riesco a descrivervi. Alla fine ho chiesto al tizio, vuole anche i piedi?
Quale politico disinfettava un sedile su un treno davanti alle telecamere dopo che se ne andasse una signora di origine africana? Non mi ricordo, lo sapete voi? E’ uno di LN, ma non mi ricordo quale.
ma certo !
è Borghezio
quello che usciva tutte le sere per fare le ronde, ma quando se le è prese lui ha detto che non era piu’ democrazia….
ciccio.. ti voglio bene.. ci stiamo allargando.. ve bene uguale ?
lina
I razzisti ed i fascisti stanno tornando. Quello che abbiamo sentito nelle ultime settimane è degno del peggior squadrismo, e la cosa che più mi dispiace è che ho sentito anche alcuni del CENTROsinistra parlare di cose assurde, cavalcando l’onda demagogica della xenofobia. Mi sono letteralmente vergognato della mia “metà” di sangue, e figuratevi che mia zia ha deciso di tornarsene in Croazia!!!
P.S. A proposito di confini, rom e così discorrendo, ho TROVATO UN LAVORO NELLA COOPERAZIONE!!! Parto per la Sumadija appena firmano le carte…Qualcuno sa com’è Kragujevac?
ma certo che so’ com’è kragujevac Davor !!!
ho degli amici la’ ..
e sarai vicino ai miei amici di cacak !!!
sono persa in amore per te davor..
devi scrivermi lina_vestica@hotmail.it
comunque ho letto il pezzo di lerner..
adesso ho capito chi è materazzi..
è quello che si è ricevuto la testata..
scusate ma io come sport non so’ nulla
da giovane giocavo a calcio al paese, ma l’unico gol che ho fatto l’ho fatto nella mia porta e mi volevano uccidere !!!
perchè non facciamo ai politici razzisti cosa loro ci dicono di fare ?
incitano alla violenza ?
e la violenza gliela facciamo noi…
niente stipendio !!!! azzereremmo il debito pubblico !!!
lina
Davor, quando vai, assaggia la proja di cui, in tempi ormai remoti, la nostra Aleks, postò la ricetta!
mi ricordo che circa un mese e mezzo fa’ Gad lerner fece una bellissima trasmissione sui rom e su come vennero gestiti gli sgomberi degli insediamenti dei rom nei pressi di Pavia,durante l’estate. Sulle incredibili -sconvolgenti reazioni degli abitanti dei luoghi dove si decideva man mano di indirizzare le famiglie “Sgomberate”.Una trasmissione da manuale, mi dispiace non averla registrata ! Per un burekeaters come me e veramente difficile l’esperienza quotidiana a contatto con la mentalita veneta profonda….
faccio un esempio: leggo sul giornale di un parroco di treviso che “presta” la canonica per la preghiera del venerdi ‘ alla locale comunita’ islamica ;”meglio un musulmano che prega che un veneto cristiano che bestemmia ” dice il parroco; una bella notizia finalmente!…..e invece no!! dopo neanche un ora interviene la lega con un comunicato di fuoco ,segue intervento del vescovo che redarguisce il prete “ribelle” e i fedeli musulmani adesso devono trovarsi un altro posto dove pregare !
Diciamo che se sabato avessi mangiato il burek probabilmente vedendo poi in televisione gentilini e zaia forse la digestione del burek sarebbe stata piu’ complicata…………
Filip… se sei di Treviso o d’intorni ti dovrei chiedere una cosa..
mi puoi scrivere lina_vestica@hotmail.it
vorrei anche mandare un messaggio di solidarietà a quel parroco
parroci antilega unitevi !!!
le streghe italiane e balkaniche lo hanno già fatto !!
Lina
Cara lina io veramente sono della provincia di padova,comunque se hai bisogno,non esitare :zenerefb@libero.it!
A proposito della conoscenza delle lingue ,sono stato colpito dall’intervento di Bureknel sangue in cui lei afferma che all’ufficio stranieri della questura di ferrara non si parla altro che italiano.Sono quelle situazioni in cui dire che ci si vergogna del popolo cui apparteniamo è il minimo….
Chissa’ quanti aneddoti si porebbero raccontere in proposito.Comunque per rimanere in tema di lingue e popoli,un mio amico che per lavoro a contatti con l’estero mi ha detto che quando a rapporti con ditte tedesche ,loro pretendono che quando si parla di denaro e contratti si parli esclusivamente tedesco.poi su altri temi si sforzano con tutte le altre lingue,ma sui soldi non transigono.
Etica Protestante?
be su questo discorso si potrebbe parlare a lungo…
ho passato una settimana a Oberegen , sopra Bolzano, Italia e non un giornale, non una tv , non una persona che parlasse italiano
hanno sbattuto una porta in ferro in faccia a mio figlio col chiaro intento di fargli del male
non parliamo poi dei 7 mesi passati a Basilea…
ti raccontero’ in privato perchè senno’ Ciccio mi fulmina via internet
pero’ ci sono dei pero’….
a torino c’è una grandissima comunità serba
alcuni sono serbi di serbia, altri kossovari, altri bosniaci ma tutti sono miei amici
tra di loro si frequentano solo a classi sociali : ricchi con ricchi, poveri con poveri
io sono l’unica che sale e scende tra tutti i gruppi
ognuno di loro ha una iniziativa privata meravigliosa : chi traduce per i bambini ricoverati in ospedale, chi da’ lavoro perchè imprenditori, chi organizza aiuti per la propria terra….. ma se gli dici di unire gli sforzi, formare un gruppo che potrebbe farsi sentire come nel caso di un ufficio stranieri idiota.. allora no !!!
nessuno è daccordo..
lo so io cosa vuol dire parlare singolarmente o parlare come associazione !!
c’è un mare di differenza
figurati che io ho fatto una mailinglist di tutte queste persone serbe e mando emails…
loro mi rispondono singolarmente in maniera che un connazionale non sa’ che c’è un altro che vuole collaborare
e dire che nel 1999 a torino esisteva una associazione meravigliosa chiamat s.o.s. yugoslavia, che ha fatto cose magnifiche.. adesso no..
il discorso continuerà privatamente, grazie per avermi dato la tua mail…
l’appello si è ingrandito : streghe,parroci e balkanofili UNITEVI I TEMPI SONO MATURI !!
Lina
se vi serve la voce di una stregonessa serbo-berlinese-ferrarese (lunga la storia :cool:), ci sono 😉
ciao burek,
certo che serve la tua voce
ma ci sono delle organizzazioni a ferrara per gli stranieri ?
Non saprei dirti, Lina, sono così immersa nel lavoro per la tesi che non ho tempo per indagare. Nei prossimi giorni devo preparare la documentazione per il rinnovo del permesso di soggiorno, al solo pensarci mi viene un nervoso… Filip, è orrore andarci, anche se parlo l’italiano!
Grande il parroco di Treviso. Mi ricordo, dopo la guerra, nella mia città c’erano gli inglesi, la nostra chiesa (ortodossa) veniva “prestata” a loro ogni tanto per i loro riti, quindi forza parroco!
per Philip,
m’è venuta voglia di mandare 2 righe di solidarietà al quel povero parroco..
puoi risalire a nome e cognome ?
anche io che sono credente e praticante alle volte mi chiedo la chiesa “ufficiale” dove sta andando
per esempio negare il funerale a Welby è stata una cosa atroce
quale uomo puo’ decidere di togliere un sacramento !
anche a me un parroco di un paese non mi ha dato la comunione perchè non mi conosceva, pero’ era un povero diavolo
diverso è quando gli sbagli si fanno in alto
l’appello si fa sempre piu’ grande : streghe, parroci antilega, balkanofili e antiburocrati unitevi .. i tempi sono maturi !!!
Lina
Siete fuori tema. Continuate per email.