I film preferiti dai burekeaters
posted by cicciosax
Indicateci i vostri 5 film balcanici preferiti, raccontandoci cosa hanno di speciale e perché sono importanti per voi…
Magari alla fine ne esce pure una bella classifica!
Indicateci i vostri 5 film balcanici preferiti, raccontandoci cosa hanno di speciale e perché sono importanti per voi…
Magari alla fine ne esce pure una bella classifica!
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eh..domanda poco impegnativa…ce ne sono tanti…gli ultimi due che ho apprezzato moltissimo sono “ko to tamo peva” e “balkankan”. In entrambi i casi si coglie l’inimitabile umorismo jugoslavo e io mi scasso dalle risate inevitabilmente. Mah…ci penso e ve ne scriverò 5
cià
Io ne ho visti pochi..
il preferito è no man’s land di tanovic, belli karaula e alcuni kusturica (l’ultimo merita davvero), bure baruta (non aveva i sottotitoli non ho capito tantissimo 😳 ), lepa sela lepo gore bellissimo e tristissimo.
Citazione d’obbligo per grbavica: merita.
beh, per me al primo posto va “Dom za vesanje” (Il tempo dei Gitani) il film che adoro, che ha fatto parte della mia vita, degli ultimi anni dela mia vita a casa… in quella che allora era – Jugoslavia. Una storia toccante di un giovane Rom (Perhan) con le capacità telecinetiche… insomma, un film geniale…
Adoro “Bure baruta”, da non dimenticare, è un “orror quotidiano”…
“Lepa sela lepo gore” un film toccante, profondo… e a me coinvolge personalmente……
Život je ?udo, di Kusturica: nemmeno una menzione a Cannes :???:, comunque bello e commovente.
E poi Se?aš li se Doli Bel e Grbavica.
(in ogni caso… al di di sopra di tutto: Emir :grin:)
ho visto “il tempo dei gitani ” tanti anni fa ‘(penso fosse il 1988) al cineforum della mia città . Pensare che quella sera non volevo neanche andare al cinema ….. manco sapevo chi fosse” Kusto” una scelta casuale di cosa fare dopocena e puoi perdere o trovare, un tesoro che ti arrichisce per sempre !qualcuno a visto “papà è in viaggio d’ affari! si riesce a trovare in dvd o cassetta? ciao svima!1
Ciao Filip: anche Papà è in viaggio d’affari è proprio un bel film; forse non è facile reperirlo, ma penso che in qualsiasi Centro Audiovisivi ben fornito lo puoi trovare.
Non abbiamo citato Underground, ma ça va sans dire…
Un altro film di Kusta davvero divertente è Super-8 stories, del 2001.
E… a maggio dovrebbe uscire il suo nuovo film dal titolo provvisorio The wish. Maggiori info qui: http://www.kustu.com
😀
“Maratonci trce pocasni krug” ma anche il più recente “Profesionalac”, entrambi del mitico Dusan Kovacevic; “Gipsy Magic” di Stole Popov non è male….Ok “Lepa sela”, “Bure baruta”; no Danis Tanovic ! Ok kusturica fino ad Underground. Simpatico “Gori vatra”, triste “Karaula”. Carino “Zona Zamfirova”, ma mi è venuto a noia, troppo abusato in tv (anche diviso in episodi); sufficiente “Pljacka treceg rajha”, ma una volta basta !
Tanto per citare i primi che mi vengono in mente, ma si potrebbe scriverne a iosa…
Concordo con chi ha citato karaula, per chi intende l’idioma serbo-croato il libro da cui è tratto merita davvero di essere letto:”Ništa nas ne smije iznenaditi ” di Ante Tomic. Concordo anche con Ottavia e con quanti adorano il mito “Kusturiciano” (si dirà così? bah!).
Ancora vorrei menzionare “Gori Vatra” (benvenuto mr. president) e “Jagoda” che con la loro malinconica ironia mostrano allo spettatore come la cultura statunitense, forzatamente trapiantata in una Jugoslavija piena di divertenti e amare contraddizioni, contrasti in modo evidente con il background balcanico.
Scusate i giri di parole ma non sono capace a scrivere le recensioni, però ogni volta che riguardo questi film mi ricordo il motivo per cui per cui amo questa terra…e le emozioni, si sà, è difficile esprimerle a parole.:oops:
cià
Allora, io sto cacchio di karaula non sono ancora riuscito a vederlo, ne abbiamo scritto quando era solo un progetto e alla fine Biljana non lo portò. Rimedio per pasqua (andrò io a Skopje!).
Per me è bello Sivi Kamion Crvene Boje, l’ho amato tanto e ce l’ho pure in dvd (comprato su yuforyu), l’altra sera lo abbiamo rivisto pure con Davide e Nita a casa nostra, peccato per i sottotitoli in inglese che non rendono decisamente…
Altro film che mi è molto piaciuto è Mi nismo andjeli (sia uno che due), con Nikola Kojo, che per me è un mito. La storia è semplice, un padre in difficoltà di fronte alla naturale emancipazione della figlia… È molto istruttivo vedere come l’umorismo sia molto diverso dal nostro… diceva moretti che noi italiani siamo condannati a Alberto Sordi… ecco Nikola è molto diverso dalle nostre italiche macchiette 🙂
Poi Munje che è stupido ma bello.
Ancora Balkanski spijun l’ho visto in viaggio da Belgrado a Skopje (10 ore di pullman) non c’era bisogno di avere una conoscenza avanzata della lingua per fregarsi dalle risate.
La polveriera, balkan cabaret, bure baruta, è un capolavoro, un film perfetto e poetico sulla guerra e la vita quotidiana nella guerra. Sappiate che è tratto da una piece teatrale macedone: loro sono orgogliosissimi della cosa.
Anche Prima della pioggia è bello, anzi bellissimo. Un film lento e duro come la roccia delle montagne macedoni.
Bal can can è brutto. Sappiatelo.
Il prossimo che mi aspetta è ivkova slava, Biljana dice che merita e abbiamo appena finito di scaricarlo…
Dimenticavo kustu, che non è il mio genere (il mio regista preferito, per capirci, è Rohmer), ma “papà è in viaggio d’affari” e l’ultimo “la vita è un miracolo” sono belli vero. E apprezzo pure l’impegno per il lieto fine 🙂
In tema di zingari: il libro dei record di Shutka!
Secondo me “Maratonci tr?e po?asni krug”, “Ko to tamo peva”, “Balkanski špijun”, “Radovan III”, e “Sabirni centar” si meritano il posto in una categoria a parte, tipo gli “intoccabili”. Sono stati fatti tutti nel periodo dal 1980 al 1983 (tranne “Sabirni centar”(1989)) e sono assolutamente da vedere.
A parte questi, segnalerei anche: “Lepa sela lepo gore”(questo film mi fa male), “Underground”(un vero capolavoro), “Mi nismo an?eli”( il primo è proprio carino, il secondo non tanto), “Tito i ja”(bello), “Kako je propao rokenrol”(uscito nell ’89, molto divertente e sicuramente da vedere), “Bure baruta”(tosto e pungente “Prima della pioggia”(bellissimo). Da non sottovalutare “Otpisani” i “Povratak otpisanih”, “Nacionalna klasa”(molto carino), “Rane”(The Wounds)(ci diede un bello schiaffo quando uscì nel 1998. Parlava della nostra decadanza durante gli anni di guerra), non ve lo perdete.
Ciccio Shutka è effettivamente molto interessante e divertente, ma perchè non ti è piaciuto Balkankan?:shock: visto in italiano?
Qualcuno di voi è stato oppure ha idea di come sia Kustendorf, il villaggio costruito da Kusturica a Mecavnik – Mokra Gora? Il fascino di quei posti che fanno da sfondo a Život je ?udo è indiscutibile, ma l’etno-village kusturiciano val bene una visita?
se può essere considerato balcanico, ma secondo me lo è a pieno, il mio film preferito è ‘lo sguardo di ulisse’ del grande angelopoulos. meritano allo stesso livello, ‘il passo sospeso della cicogna’, ‘l’eternità e un giorno’ e ‘la sorgente del fiume’. tutti di angelopoulos.
‘underground’ è il non plus ultra!
Ciccio, ma con che pulmann 10 ore Bgd-Sk ?????? Belgrado-Nis 3 ore e mezzo, Nis-Skopje altri 200 km e alla frontiera si fa presto, non è Batrovci !!! Avrai mica viaggiato col Sandjak-Ekspres, o hanno spostato la frontiera negli ultimi tempi ? Tanto da noi le frontiere sono “mobili”:mrgreen:
Ma volete mettere la colonna sonora di Bajaga (tra cui “pada vlada”) e i filmati della contestazione antimilosevic in “Profesionalac” ???? Di Kusta mi ha rotto il sodalizio con Brega e i pezzi saccheggiati a destra e manca, in primo luogo dai Bjelo Dugme. Underground è stato il massimo, dopo la parabola è discendente !
Aldilà del cinema, se guardate le “serije” non perdetevi “Crni Gruja” con Nikola Kojo !!!!
è vero quello che ha detto daniele su i film di theo anghelopulos, bellissimi e importantissimi per capire i balcani .tra l’ altro mi sembra anche che una volta a un festival di cannes anghelopulos si arrabio’ con la giuria per un premio dato a kusto e non a lui…..
mi domando una cosa : è esistito nella ex Yu un personaggio ,nello sport ,nella musica nello spettacolo, che sia stato paradigmatico,diciamo quello che è stato per noi nel bene e nel male alberto sordi : romano ,cattolico ,democristiano (andreotti )-l l’incarnazione di un italiano medio per cosi’ dire .
Vale: Balkankan è brutto perché ripropone i soliti stereotipi “etnici/nazionali” senza un filo di costruzione dei personaggi. L’inizio è strepitoso, la parte in cui viaggiano e incontrano tutte le etnìe è banale e semplicistica e soprattutto a me non ha fatto ridere. De gustibus!
Dani: prometto che rimedierò su Angelopoulos!
Ale: allora se lo si prende di notte il pullman ci sta una roba tipo 7 ore, invece quello del primo pomeriggio (che si ferma molto più spesso) ci sta circa nove ore, io partito a pranzo arrivato alle 10 di sera!
Profesionalac in playlist 🙂
Filip: per me il personaggio di Nikola Kojo in Mi nismo andjeli è il serbo medio 🙂 Che dite? (Per la serie c’è medietà e medietà). Cmq un altro Alberto Sordi della exju è stato il maresciallone Tito eh! 😛 Bedda matri!
Tito zive… â—
si e vero josip era anche, tra le altre cose, la risposta balcanica al nostro alberto. comunque ricordo che tempo fa’ quando a casa eravamo tristi, mio fratello metteva su la cassetta del film ” ti ricordi di dolly bell ” e sentire quella canzone all inizio del film (che noi conosciamo tutti a memoria) cantata in quel modo ci faceva tornare immediatamente il buonumore !!
a proposito di personaggi emblematici della jugoslavia, quando Drazen Petrovic (il campione di basket) mori’ tragicamente in un incidente stradale, nel pieno della guerra serbo croata,la televisione serba interruppe tutti i programmi per dare la notizia . un grande campione che aveva dato lustro con i suoi successi a tutto un paese. ricordo ancora con un brivido quando otto mesi dopo il fatello alexandar “asa” petrovic venne a bologna con il cibona zagabria e tutto il palazzetto dello sport scatto’ in piedi per salutarlo con applauso incredibile.un tributo sincero, reale,della gente comune, a un grande uomo jugoslavo
Un personaggio famoso come Albert Sordi lo dobbiamo andare a cercare prima della guerra, perchè dopo, ogni paese della ex Ju aveva dei personaggi propri, e di loro nessuno godeva la stessa fama fuori dal proprio paese. Sto per fare un invito ad una persona che ci capisce di granlunga più di noi sull’argomento di lasciare un commento.
Nel frattempo proporrei come personaggio che reincarna un Jugoslavo medio dell’ex Jugoslavija, Miodrag Petrovi? ?kalja.
@Vale:Magari ðŸ™
ho ritrovato questa cosa e la dico finche’ e’ qui sottomano:” Dammi un croato per addolcirmi,lava un po’ il Macedone per il dopopranzo,questo sloveno perde ancora,il serbo di nuovo non si accende”.
“traduzione ” :trattasi di filastrocca dei tempi della ex JU in cui i personaggi sono : il croato =cioccolato Josip Kras zagabria.il macedone=uva,frutta in genere del sud.lo sloveno=frigorifero Gorenje.il serbo=automobile Jugo Zastava.
tratto da il libro “l’esplosione delle nazioni ” di Nicolo Janigro feltrinelli 1993. capitolo “jugonostalgija”
non c’entra molto con i film ma penso che possa stare bene lo stesso in questo sito
Film: Ko to tamo peva, Svoga tela gospodar, Skuplja?i perja, Vlak bez voznog reda…
Personality – Miodrag Petrovi? ?kalja – great actor, good person, popular all over the country (SFR JUGOSLAVIJA od Vardara pa do Triglava)), and when there was no more Yugoslavia, lived, like so many of Yugoslavs, in such poverty, that we in Sarajevo, surrounded Sarajevo, were wondering could we somehow send him a parcel with food. (Mind you we had nothing to eat then, not even water to drink!)
la mia beogradanka krikka mi ha consigliato: Ubistvo s predumišljajem Profesionalac e Munje
@ciccio: passa da torino, ci vediamo karaula alla balkanika, quindi senza pop corn e coca cola ma con sljivo in quantità.. 🙄
@svi: un’altra opportunità di fuggire in yugo è sfumata, il bepi comincia a sclerare pesantemente 😥
Dimenticavo di fare gli onori di casa: Ottavia e Velibuba benvenute!
Hvala lepo!
E io dimenticavo di fare i complimenti di circostanza: bellissimo blog, simpaticissimi voi. Ma che ve lo dico a fare, ho pensato: quindi sono partita a commentare “in medias res”!!!
😳
Hvala!
In ogni caso, io mi sono da subito sentita “a casa”…