Mac in Mak!
La notizia è ufficiale: Biljana è finalmente entrata nel mondo degli switcher. Abbiamo appena comprato un ibook, che pure essendo un po’ vecchiotto, speriamo faccia il suo mestiere e soprattutto possa farci archiviare definitivamente gli infiniti problemi del vetusto computer di Biljana con windows 98, che non funziona mai, che non sta funzionando nemmeno adesso che scrivo!
A Novembre, quindi, oltre allo stepper per tenersi in forma, il notebook per gestire al meglio gli ultimi scampoli di lontananza che ci restano.
Vi aggiorneremo su quali saranno pro e contro di usare computer Apple nei Balcani. Certo le notizie di partenza non sono confortanti. L’esperienza più conosciuta è quella di “We want Apple Greece“, che si batte perché il mercato greco non sia discriminato dalla casa della mela. Pensate che, in Grecia, tutti i computer Apple vengono venduti con una maggiorazione nel prezzo e tempi di consegna biblici, senza alcuna promozione per gli studenti e un’assistenza pessima (con spedizione del computer rotto a carico del cliente). Non ne sono sicuro, ma penso che lo stesso discorso valga per la Macedonia e negli altri stati della ExJugoslavia, con degli elementi che rendono la situazione se è possibile ancora peggiore. Uno su tutti: il prezzo dei computer, che non tiene affatto conto della differenza di potere d’acquisto e rende l’acquisto anche di un semplice macbook un lusso. Ciò di sicuro influsice sulla comunità di user negativamente e sulla disponibilità di software localizzato.
Insomma, per fortuna ci sono io, pronto ad aiutare la mia damigella (anche a distanza) a ché lo switching possa essere il meno doloroso possibile e perché nonostante tutti i disagi derivati dalla vera e propria assenza di un mercato di questo tipo di macchine nei Balcani, possa migliorare la qualità dell’utilizzo quotidiano del computer.
Speriamo, almeno: io ce la metterò tutta.
Presumo che questo significhi che ci manderà notizie dalla Macedonia più spesso.
😀
speriamo 🙂
ma vogliamo parlare di connessioni nei balcani ? E di velocità ?:???:
Meglio di no. Per esempio con mia sorella, con lo Skype, o parliamo o ci guardiamo. Entrambe le cose insieme non si possono fare. ðŸ™
Non ho capito a cosa vi riferite: : in Serbia non c’è l’ADSL? In Macedonia c’è e funziona benissimo, certo, costa tanto però le cose migliorano giorno per giorno. Il vero vantaggio è che in Macedonia, hanno sviluppato una potentissima infrastruttura wireless, in pratica non c’è locale, bar in cui non sia connessione libera, e qusta è una gran cosa.
Poi c’è anche la questione dell’open source, in Macedonia c’è Metamorphosis che fa un gran lavoro e localizza in Italiano un sacco di Software libero. Insomma un esempio da seguire 🙂
a beograd l’adsl c’è; a nis comincia ora. A prokuplje vai a 50 quando va bene. Scaricare un filmatino o un programma un pò sosostanzioso ? Mozes da crknes (puoi morire ). Aprire le pagine più pesanti ? Rinuncio in partenza…
Non avevo, sbagliando, considerato la situazione delle province… io conosco solo la situazione di Skopje, per il resto si dovrebbe verificare! Altri report?
si. scelta giusta comunque. ovunque
Mah vedremo 🙂
Ale e tutti: quando scrivevo a proposito di Metamprphosis di software localizzato in italiano, intendevo ovviamente in macedone! Con le lingue madri mi comincio a confondere, buon segno!
Confermo a Belgrado c’e’ l’ADSL ed ora lo installeranno in Sremska Mitrovica dove si trova Tamara (previsto a Dicembre). Le velocità e i costi non sono da buoni pero’ è un primo passo. Ora Tamara ha l’ISDN che ci permette di parlare via Skype senza problemi.
Ecco li i prezzi http://adsl.neobee.net/index_en.php. Fate conto che 1euro vale 80 csd.
@Alessandro (di Tamara): Riuscite a fare anche la videochiamata? 😯