Sono felice che il quasiromanzo di Babsi sia pronto. Non vedo l’ora che sia pubblicato e di poterlo comprare in libreria.

Questo perché il libro sarà ambientato nei Balcani e io da lei, dei Balcani, ho imparato l’abc.

Grazie a lei ed al suo lavoro ho visto delle cose che con i miei occhi da straniero non avrei potuto vedere. Grazie a lei ed al suo lavoro ho potuto capire meglio il mondo della persona che amo, il mondo che, giorno dopo giorno, diventa sempre più il mio.

Poi sono anche felice perché è bello vederla circondata da tanti amici e lettori, lei che non ha mai arretrato di un centimetro dalla sua etica intellettuale, portando avanti una battaglia culturale immane, spesso in solitudine e di cui solo adesso ed ancora in parte si vedono fiorire i risultati.

Ce ne fossero di intellettuali come lei.