Ebbene si, alla Belgrade Design Week, alla fine, siamo andati.

Non avendo pianificato bene il nostro arrivo a Belgrado, abbiamo potuto partecipare ad una sola mattinata di lavori (ma il prossimo anno ci rifaremo!), dedicata al branding.

Le conferenze in inglese e in serbo (a secondo dei dai relatori) sono state molto interessanti. In particolare, la questione del “Rebranding Serbia“, ovvero della creazione di una immagine della federazione alternativa a quella della guerra, affrontata da Philippe Mihailovich dell’Università di Surrey-Uk ha scatenato una vivacissima discussione fra pubblico e platea sul “che fare” a partire dalle tante difficoltà politiche ed economiche che la regione si trova ad affrontare.

Durante la manifestazione, il Sava Centar (fra la città e Novi Beograd) traboccava di giovani a testimonianza che la questione del design sta sempre più diventando politica, riflessione intorno alle possibilità di innovazione, intorno alle possibilità di adottare una via creativa di sviluppo e inclusione.