GIURGEVDAN – il giorno di San Giorgio – secondo la tradizione cristiano-ortodossa, coincide con EDERLEZI – festa di primavera -: è una delle più importanti celebrazioni dei Rom dell’area balcanica.

San Giorgio è sovente ritratto come “valoroso cavaliere” che combatte un drago, è – tra l’altro – patrono dei soldati, dei fabbri, dei viaggianti e degli artisti, e anche un “Grande Martire” della chiesa orientale. È considerato dai Rom serbo-ortodossi il loro santo patrono.

Giurgedvan segna l’inizio del passaggio dalla primavera all’estate e i festeggiamenti servono ad auspicare salute e fortuna.

Io ho visto parte dei festeggiamenti dell’ultimo giorno a Skopje il 9 maggio, un rom con cui collabora l’ONG per cui lavoro ci ha invitato. In quella giornata i Rom si sono riuniti in diversi parchi della città e ogni famiglia – allargata – ha organizzato il suo banchetto. Musicisti rom -più o meno improvvisati- giravano di tavolo in tavolo portando i loro ritmi gitani in cambio di un piccolo compenso. C’era una magnifica atmosfera festosa e di scambio, personalmente adoro lo spirito comunitario dei rom e la loro capacità di godere della vita, mettendo da parte per un pò i problemi da cui sono afflitti. In Macedonia, come ovunque credo, i Rom sono ancora una minoranza marginalizzata e non sufficientemente sostenuta.

Per vedere delle foto della festa Rom potete seguire il link http://www.flickr.com/photos/93916168@N00/ in cui sono solita mettere le mie foto.